Il settore degli archivi teatrali è stato avviato nell'anno 2006. L'attività di tutela si è sostanziata, tra l'altro, nell'emissione delle dichiarazioni di interesse culturale per i seguenti Archivi della città di Bari: Piccolo Teatro "Eugenio D'Attoma", Puglia Teatro, Centro polivalente di cultura "Gruppo Abeliano", La DifferAnce (gestione Elvira Maizzani), Collezione Montrone, Archivio Saluzzi, Archivio EidoLab, Collezione Mincuzzi-Nicoletti. Sono stati inoltre dichiarati di interesse culturale l'Archivio del Teatro Koreja di Lecce, l'Archivio De Bellis di Acquaviva delle Fonti (BA), L'Archivio di Ugo Rubini di Gravina in Puglia (BA). E' stato poi avviato il procedimento di Dichiarazione nei confronti dell'Archivio Marrone di Bari e, allo stesso scopo, è in corso di rilevamento datil'Archivio della Cooperativa "Progetto città" di Bari. Una importante occasione di intervento sugli archivi teatrali è stata fornita dal finanziamento, nell'anno 2009, da parte della Direzione Generale per gli Archivi, di un progetto presentato dalla Soprintendenza archivistica per la Puglia. Nell'ambito del progetto, negli anni dal 2009 al 2011, questi i lavori avviati: digitalizzazione di circa duecento audiovisivi già su supporto analogico e contestuale schedatura analitica degli stessi; censimento delle fonti documentarie relative ad alcuni teatri storici della provincia di Bari (Acquaviva, Bitonto, Mola di Bari) e della città di Foggia; creazione di una banca dati della rassegna stampa barese e foggiana sull'attività teatrale dei teatri storici di Bari e di Foggia; digitalizzazione delle locandine teatrali (1924 - 1934) della Collezione Montrone di Bari. A giugno 2011, per dar conto di quanto realizzato in attuazione del progetto finanziato dalla DGA, la Soprintendenza archivistica ha organizzato a Bari un Convegno di Studi in occasione del quale è stata inaugurata la mostra  documentaria dal titolo "Anteprima". La mostra (ospitata poi presso La Banca del Tempo a Bari, presso il Teatro Traetta a Bitonto, presso il teatro Rossini a Gioia del Colle e destinata ad essere portata ad Acquaviva delle Fonti) comprende alcuni pannelli dedicati al Teatro comunale di Acquaviva e ad altre fonti  documentarie teatrali della stessa città; comprende, altresì, un pannello sul Piccolo Teatro "Eugenio D'Attoma" di Bari (doveroso omaggio allo storico gruppo teatrale della postavanguardia del secondo Novecento a Bari) e numerosi pannelli sulle locandine teatrali e gli annunci di film della Collezione Montrone. Locandine e annunci sono stati schedati e nello stesso tempo studiati dal punto di vista della loro architettura tipografica e dal punto di vista artistico: il pannello introduttivo della mostra (curata da Maria Pia Pontrelli, Giovanni Fraccascia e Giuseppe Spadavecchia) riporta, in particolare, le osservazioni di Giovanni Fraccascia sulla impostazione grafica di locandine e annunci. Un ulteriore contributo relativo ad una breve storia di questo mezzo pubblicitario e all'analisi dell'annuncio del film "Il clown" correda, a firma di Liliana Tangorra, la descrizione di questa tipologia di documentazione teatrale.