Scheda descrittiva del Complesso archivistico digitalizzato
Soggetto conservatore: Archivio della Basilica pontificia di San Nicola di Bari
Complesso archivistico: Basilica Pontificia di San Nicola di Bari - Periodo Vicereale
Qualifica: Sub_fondo / Sezione
Descrizione generale:

Molteplici sono i soggetti produttori dei documenti compresi nei fondi pergamenacei: autorità laiche ed ecclesiastiche, centrali e locali, privati; nell’ampio arco cronologico di redazione dei documenti si può individuare una vasta gamma di tipologie documentarie e di contenuti. Dalla scheda archivistica descrittiva si trae l’indicazione della natura pubblica o privata dell’atto del quale, dove è stato possibile, è individuata la natura giuridica o l’oggetto; nel caso di fondi dotati di strumenti di corredo sono richiamabili i relativi regesti e le trascrizioni.

Estremi cronologici: 1501 - 1730
Consistenza: 544 pergamene
Condizione giuridica:

Il fondo è parte dell’Archivio della Basilica di san Nicola di Bari dichiarato di notevole interesse storico il 10 gennaio 1989; è pertanto consultabile nei giorni e negli orari di apertura dell’archivio.

Storia archivistica:

Storia generale del fondo
Del fondo fanno parte sia documenti depositati da privati per maggior garanzia di conservazione, sia documenti relativi ai cospicui possedimenti della chiesa. La maggior parte dei documenti accumulatisi nei secoli riguarda il governo spirituale e temporale della stessa chiesa che, fin dal XII secolo, di patronato laicale regio, immediatamente soggetta alla Santa Sede e quindi esente dalla giurisdizione vescovile, ebbe ricche donazioni da principi e da privati e conobbe sotto la dominazione angioina il periodo di massimo splendore. Verso la fine del XVI secolo, in seguito all’acuirsi della contesa giurisdizionale con l’arcivescovo di Bari, i canonici della basilica affidarono al notaio Giovanni Battista Bonazzi l’incarico di trascrivere tutti i documenti pubblici costitutivi di diritti: ne risultò il Librone de’ Privilegi, tuttora conservato presso l’archivio della basilica. Verso la fine del XIX secolo Giovanni Battista Nitto de Rossi fu incaricato dalla Commissione provinciale di Storia Patria di ordinare l’archivio; successivamente Francesco Nitti di Vito ordinò cronologicamente le pergamene, suddividendole secondo i periodi di dominazione e compilandone un catalogo.
Intorno al 1980 un gruppo di lavoro della Soprintendenza archivistica per la Puglia, costituito da P. Bozzani, C. Manchisi, C. Palma, M.P. Pontrelli, coordinato dal prof. F. Magistrale docente di Paleografia dell’Università di Bari, rispettando la periodizzazione introdotta dal Nitti, ha suddiviso le pergamene dal periodo greco al periodo angioino in gruppi di 25, contrassegnandole con la lettera maiuscola dell’alfabeto latino seguita dal numero di corda, e ha compilato una schedatura archivistica delle pergamene dal 1195 al 1418. In un successivo progetto di “Censimento e schedatura dei fondi documentari, pergamenacei, cartacei, relativi ai secoli XV-XVIII, conservati presso le più importanti istituzioni culturali della provincia di Bari” realizzato con una convenzione del 1996 tra il Ministero per i Beni Culturali e Ambientali e il Dipartimento di Scienze Storiche e Sociali dell’Università di Bari, C. Drago e A. M. Lampugnani hanno regestato e riordinato le pergamene dal 1400 al 1557.
Le pergamene datate dal 930 al 1439 sono edite nei volumi del Codice Diplomatico Barese poi Pugliese.
Il fondo, compreso nel progetto Pergamo di riproduzione digitale attuato dalla Soprintendenza archivistica per la Puglia, è consultabile in video presso la stessa Soprintendenza e presso l’archivio proprietario. Il software utilizzato consente di visualizzare il documento pergamenaceo con il relativo regesto e, se edito, con la relativa trascrizione.

Criteri di ordinamento:

Le pergamene sono suddivise in cartelle con riferimento alla dominazione:
- periodo Greco (n. 57),
- periodo Normanno (n. 196),
- periodo Svevo (n. 113),
- periodo Angioino (n. 582),
- periodo Aragonese (n. 185),
- periodo Vicereale (n. 544),
- periodo Borbonico (n. 16);
i frammenti recuperati successivamente all’ordinamento, furono uniti ad ogni periodo con segnatura in cifre romane.
Sul verso delle pergamene la segnatura è costituita dal periodo a cui esse appartengono seguito dalla lettera maiuscola dell’alfabeto latino e dal numero di corda.

Strumenti di ricerca:

- CODICE DIPLOMATICO BARESE IV, Le pergamene di S. Nicola di Bari, Periodo greco (930-1071), a cura di F. Nitti di Vito, Bari, 1900
- CODICE DIPLOMATICO BARESE V, Le pergamene di S. Nicola di Bari, Periodo normanno (1075-1194), a cura di F. Nitti di Vito, Bari, 1902
- CODICE DIPLOMATICO BARESE VI, Le pergamene di S. Nicola di Bari, Periodo svevo (1195-1266), a cura di F. Nitti di Vito, Bari, 1906
- CODICE DIPLOMATICO BARESE XIII, Le pergamene di S. Nicola di Bari, Periodo angioino (1266-1309), a cura di F. Nitti di Vito, Trani, 1936
- CODICE DIPLOMATICO BARESE XVI, Le pergamene di S. Nicola di Bari, Periodo angioino (1309-1343), a cura di F. Nitti, Trani, 1941
- CODICE DIPLOMATICO BARESE XVIII, Le pergamene di S. Nicola di Bari, Periodo angioino (1343-1381), a cura di F. Nitti di Vito, F. Babudri, Trani 1950
- CODICE DIPLOMATICO PUGLIESE XXIII, Le pergamene di S. Nicola di Bari,(1280-1414) a cura di J. Mazzoleni, Bari 1977
- CODICE DIPLOMATICO PUGLIESE XXVI, Le pergamene di S. Nicola di Bari, (1329-1439) a cura di J. Mazzoleni, Bari 1982
- L. IDRA – V. SPERANZA, Le pergamene aragonesi dell’archivio di S. Nicola di Bari – Il regno di Alfonso il Magnanimo 1441-1458, Bari 1992
- Schedatura dei funzionari della Soprintendenza Archivistica per la Puglia 1980, volumi dattiloscritti n. 3, 1266-1418, (consultabili in archivio e presso la Soprintendenza)
- Schedatura a seguito della Convenzione tra il Ministero dei BB.CC. e l’Università di Bari, 1996, schede n.458, 1400-1557, (consultabili in archivio e presso la Soprintendenza)

Bibliografia di riferimento:

- CODICE DIPLOMATICO BARESE I, Le pergamene del Duomo di Bari, a cura di G.B. Nitto de Rossi e F. Nitti di Vito, Bari 1897
- G. CIOFFARI, Le pergamene dell’Archivio di S. Nicola, in Le fonti archivistiche a cura di S. Palese, Bari 1985, (Per la storia della chiesa di Bari. Studi e materiali, 1) pp. 29-35
- L’Archivio della Basilica di S. Nicola di Bari. Fondo cartaceo, inventario a cura di D. Porcaro Massafra, Bari 1988 (Per la storia della Chiesa di Bari. Studi e materiali, 3)

La presente scheda è stata redatta da: Maria E. Trotta in data 2012/04/10 10:58:02
La presente scheda è stata revisionata da: Carla Palma in data 2012/05/08 10:44:17
Riproduzione digitale a cura di: - anno 1999